Un aiuto concreto per le famiglie con bambini prematuri
Chiesi Italia, in occasione della Giornata mondiale della prematurità, ha lanciato l’applicazione NeoNat – Sostenervi in un abbraccio. L’app è stata ideata per sostenere i genitori di neonati prematuri, grazie alla collaborazione con un board scientifico della Società italiana di neonatologia, composto da operatori certificati del metodo NIDCAP (Newborn Individualized Developmental Care and Assessment Program) e specialisti di terapia intensiva neonatale.
Un’applicazione per affrontare le sfide dei bambini prematuri
NeoNat offre supporto alle mamme e ai papà che si trovano a vivere l’esperienza complessa della terapia intensiva neonatale (TIN) e il delicato rientro a casa. Dopo il progetto pilota del 2023, oggi l’app è disponibile gratuitamente sui principali app store e sul sito www.neonat.it.
Grazie all’app, i genitori possono accedere a:
- Articoli di approfondimento curati da esperti;
- Un diario digitale per annotare peso e crescita del bambino;
- Una funzione calendario per gestire promemoria e vaccini;
- Contatti utili di associazioni e centri di riferimento sul territorio.
La prematurità in Italia: dati e problematiche
Ogni anno in Italia nascono circa 27mila bambini prematuri, cioè prima delle 37 settimane di gestazione. Di questi, circa 4mila nascono prima delle 32 settimane, con problematiche legate a difficoltà respiratorie, alimentazione, e un maggiore rischio di infezioni, emorragie cerebrali e altre complicazioni.
L’impegno di Chiesi Italia per la neonatologia
NeoNat si rivolge anche ai professionisti sanitari, che accompagnano le famiglie durante il ricovero e al momento della dimissione.
Raffaello Innocenti, CEO & Managing Director di Chiesi Italia, ha dichiarato:
“Un anno fa abbiamo avviato un progetto pilota con un gruppo selezionato di utenti. Oggi siamo orgogliosi di offrire a tutti i genitori questa app intuitiva e funzionale. Chiesi Italia lavora per rispondere alle esigenze di neomamme e neopapà, sostenendo anche le iniziative della Società italiana di neonatologia.”
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