Secondo uno studio condotto da Preply, l’87% delle persone intervistate ha ammesso di usare dei soprannomi affettuosi, non solo “Amore”, nei confronti del proprio partner, rivelando così un gesto comune di manifestazione dell’affetto all’interno delle coppie, soprannomi usati anche e tra mamme e figli.
Questo semplice atto di attribuire un soprannome affettuoso può rappresentare una forma tangibile di connessione emotiva, un modo per esprimere vicinanza e amore. È un linguaggio universale che supera le barriere linguistiche e culturali, un modo intimo e personale di comunicare l’affetto.
È ampiamente riconosciuto che l’adozione di un soprannome tenero o che richiami l’altro partner sia un classico segno di amore e affetto.
Proprio per questo motivo, Preply, una piattaforma online per corsi di lingua, ha condotto uno studio sui soprannomi più utilizzati nelle coppie in 14 lingue diverse, al fine di esplorare i nomi più comuni nel mondo e approfondire le dinamiche culturali e linguistiche ad essi associate.
La classifica degli soprannomi più diffusi in Italia e all’estero rivela che “Amore” si piazza al primo posto, seguito da “Tesoro” e “Amo”. Tuttavia, un’analisi degli hashtag su Instagram ha rivelato che “Amo” è il soprannome più utilizzato rispetto ad “Amore”.
Tra i nomignoli meno graditi figurano “Cucciolo”, “Orsacchiotto” e “Cuore”, secondo quanto emerso dal sondaggio.
Nonostante “Baby” e “Babe” siano i soprannomi più diffusi tra le 14 lingue analizzate, è interessante notare una tendenza ancora più ampia nell’uso di nomi di animali affettuosi, come “Gattino”, “Topolino”, “Orsacchiotto”, “Coccinella”, “Coniglietto”, “Gatto” e “Cucciolo”. Tuttavia, le preferenze possono variare significativamente da un paese all’altro.
L’indagine rivela anche che sebbene la maggior parte delle persone attribuisca un soprannome al proprio partner, solo il 58% si sente a proprio agio nell’utilizzarlo in pubblico.
Curiosamente, solo il 31% delle persone intervistate memorizza il numero di telefono del partner con un soprannome.
Tuttavia, il 79% dei partecipanti ritiene che l’uso di un soprannome possa rafforzare il sentimento d’amore e quindi il legame di coppia. Questo dato sottolinea l’importanza dei piccoli gesti affettuosi nella costruzione e nel mantenimento di una relazione solida e appagante. La ricerca suggerisce che l’adozione di soprannomi affettuosi non solo contribuisce a consolidare il legame tra i partner, ma può anche promuovere una maggiore intimità e comprensione reciproca.
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