Maria riappare tra sangue e tensione nella Palermo ferita
Martedì 29 aprile 2025 Canale 5 ha trasmesso la prima puntata della seconda stagione di Maria Corleone, serie firmata Clemart e Taodue – Gruppo Mediaset, con la regia di Mauro Mancini. Il ritorno dell’intensa Rosa Diletta Rossi nel ruolo della protagonista ha riportato il pubblico in una Palermo devastata da rancori e vendette che sembrano non finire mai.
La narrazione riparte da dove si era interrotta: Tony Zerilli prova a uccidere Maria durante la sfilata della linea Lady by Corleone, ma fallisce. La tensione esplode immediatamente, spazzando via ogni speranza di redenzione. Il killer sparisce nel nulla e lascia dietro di sé solo terrore e sospetti. La vendetta si riaccende, pronta a trascinare tutti nel caos.
Scelta estrema
Maria, sopravvissuta all’attentato, cambia completamente. Rifiuta protezioni, rinnega alleanze e si affida solo alla sua determinazione. Decide di non delegare più la giustizia: vuole agire in prima persona, senza freni. Non si fida di nessuno, nemmeno di chi la ama. Il suo volto mostra la guerra interiore di chi ha perso troppo.
Luca Spada, padre del piccolo Giovannino e magistrato integerrimo, si getta sulle tracce di Zerilli. Lotta tra la sua missione di giustizia e i sentimenti che ancora lo legano a Maria. Intuisce che qualcosa in lei è cambiato per sempre, ma non riesce a tagliare il filo che li tiene uniti. Il tempo, però, stringe in fretta.

Don Luciano reagisce
Don Luciano, il boss interpretato da Fortunato Cerlino, decide di tornare in campo. Per difendere ciò che resta del suo regno criminale, deve intervenire con decisione. Comprende però che Maria ha scelto un percorso autonomo, senza padrini né padroni. La sua ribellione è totale, e lo costringe a riconsiderare ogni mossa. Il progetto Lady by Corleone si sgretola. Il marchio, nato per riscattare la figura pubblica di Maria, non regge l’urto della guerra criminale. Le difficoltà economiche e le minacce incombenti rendono impossibile portare avanti il sogno imprenditoriale. Ogni sforzo appare inutile contro il ritorno del passato. Nel momento peggiore, Sandra decide di fuggire con Giovannino, convinta che Maria non sia più adatta a fare la madre. Il suo gesto è disperato, e nasce dalla paura di essere messa da parte. Per Maria è uno schiaffo in pieno volto: non sa dove cercarli, né se potrà rivederli.
Minaccia nuova
Una nuova figura emerge dalle ombre: Matteo Lombardo, trafficante internazionale interpretato da Fabrizio Ferracane, mira al porto di Palermo. Il suo obiettivo è spezzare definitivamente l’influenza dei Corleone. Don Luciano capisce il pericolo e decide di affrontarlo, anche se il prezzo potrebbe essere altissimo per tutti. Stefano e Beatrice, personaggi finora secondari, cominciano a ritagliarsi uno spazio narrativo e affettivo sempre più importante. Le loro vicende si intrecciano con quelle principali, offrendo nuove prospettive e mostrando il lato più intimo e vulnerabile di un mondo dominato dalla brutalità.
Corsa disperata
Maria corre contro il tempo per trovare Tony Zerilli. Nella seconda puntata, vendette incrociate e segreti familiari spingono tutto verso un’escalation. Le tensioni crescono, le alleanze crollano e la solitudine diventa un abisso sempre più profondo. Lei non si ferma: vuole giustizia, anche a costo della propria anima. Se Luca scoprisse le vere intenzioni di Maria, si troverebbe davanti a un bivio senza uscita. Dovrà decidere se salvarla o fermarla, se proteggere la donna o la legge. La sicurezza di Giovannino pende su ogni decisione. In questo equilibrio precario, tutto rischia di esplodere senza possibilità di ritorno.
La città rimane immobile, spettatrice muta della tragedia. Palermo conosce la violenza e i segreti delle famiglie di potere. Ogni vicolo ha visto nascere e morire destini segnati. Ora guarda Maria Corleone e attende il momento in cui tutto si compirà.
A cura di Katya Malagnini
Leggi anche: L’ estate delle mamme non è una vacanza