Michela Vittoria Brambilla 2

La prevenzione e il ruolo chiave dei pediatri nella cura dell’obesità

Lo sviluppo delle abitudini alimentari comincia fin dall’infanzia e determina lo stile di vita in età adulta. Per questo, secondo Michela Vittoria Brambilla, presidente della commissione parlamentare per l’infanzia e l’adolescenza, è necessario intervenire sin dai primi anni. Nel commentare l’audizione del sottosegretario alla Salute Marcello Gemmato, l’onorevole ha sottolineato come i pediatri di base debbano essere messi nelle condizioni di fornire alle famiglie un supporto educativo e consulenziale.

L’obesità infantile è una delle emergenze sanitarie più diffuse. Attualmente, il tasso di bambini con problemi di peso ha raggiunto il 9,8%, mentre il 13,8% dei minori (circa 1,3 milioni di bambini e ragazzi) vive in condizioni di povertà assoluta. Questi numeri mostrano differenze tra le diverse regioni italiane nella qualità dei servizi sanitari, evidenziando l’importanza di una strategia nazionale efficace.

l'on. Brambilla con il sottosegretario Gemmato
l’on. Brambilla con il sottosegretario Gemmato

Sensibilizzare le famiglie sui vantaggi di un’alimentazione bilanciata e dell’esercizio fisico è un passo essenziale. Le campagne di prevenzione avviate nelle scuole sono utili, ma non bastano. Il Piano nazionale per la prevenzione sottolinea il ruolo cruciale dei primi mille giorni di vita e la necessità di promuovere l’allattamento al seno. Tuttavia, per contrastare l’aumento dell’obesità e della sedentarietà tra i più giovani, servono sforzi maggiori.

I pediatri di famiglia svolgono un ruolo determinante nell’educazione alla salute. Devono avere gli strumenti per guidare i genitori verso scelte consapevoli, promuovendo uno stile di vita sano fin dall’inizio della crescita dei bambini. Secondo Michela Vittoria Brambilla, bisogna rafforzare il loro intervento, garantendo loro maggiore formazione e risorse.

Le istituzioni devono agire con determinazione per contrastare i disturbi alimentari tra i giovani. L’obesità infantile rappresenta una sfida che va affrontata con interventi precoci, investendo nella formazione dei pediatri, nel supporto alle famiglie e in programmi educativi efficaci. Solo così sarà possibile garantire ai bambini un futuro più sano e consapevole.

A cura di Martina Russo

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