Si è spento in Vaticano il pontefice argentino Jorge Mario Bergoglio
Addio a papa Francesco: è grande e profonda la tristezza che ha avvolto il mondo cattolico dopo la scomparsa di papa Francesco, al secolo Jorge Mario Bergoglio.
Il pontefice, 88 anni, si è spento presso la Domus Sanctae Marthae nella notte, dopo un lungo periodo segnato da fragilità fisiche ma da instancabile attività pastorale. La notizia, diffusa ufficialmente dalla Santa Sede attraverso il portavoce Matteo Bruni, ha scatenato un’ondata di dolore e riconoscenza in tutto il pianeta.
Il primo papa del Sud America e il suo impatto globale
Con l’elezione del 13 marzo 2013, il conclave ha affidato al primo pontefice latinoamericano la guida della Chiesa universale. Da Buenos Aires al Vaticano, papa Francesco ha portato uno stile radicalmente nuovo, fatto di umiltà, ascolto e parole forti contro le ingiustizie.
Jorge Mario Bergoglio, nato il 17 dicembre 1936, ha scelto di vivere in modo sobrio, rinunciando agli appartamenti papali e utilizzando una semplice Ford Focus per i suoi spostamenti. Le sue visite pastorali in Lampedusa, in Iraq, e nei luoghi colpiti da guerre e povertà hanno lasciato un segno profondo.
Ha difeso i migranti, ha denunciato senza esitazioni le mafie e ha chiesto alla Chiesa un cammino di riforma autentica. Con la sua enciclica “Laudato si’”, ha lanciato un grido d’allarme per la salvaguardia del pianeta, chiamando tutti a una “conversione ecologica”.

Il mondo si unisce nel ricordo di un grande leader spirituale
Le reazioni alla scomparsa del pontefice non si sono fatte attendere. Il cancelliere tedesco Olaf Scholz, il presidente francese Emmanuel Macron, il premier spagnolo Pedro Sánchez e il presidente brasiliano Luiz Inácio Lula da Silva hanno espresso ammirazione per la figura del papa e gratitudine per il suo impegno. Il patriarca ecumenico di Costantinopoli Bartolomeo I, il grande imam di al-Azhar Ahmad al-Tayyeb e il Dalai Lama Tenzin Gyatso hanno ricordato la figura di Francesco come ponte tra i popoli e simbolo di dialogo interreligioso. Il collegio cardinalizio, guidato dal decano Giovanni Battista Re, ha annunciato l’avvio delle procedure per il conclave che eleggerà il successore. Tuttavia, per molti, il vuoto lasciato da Francesco resterà incolmabile.
In piazza San Pietro, già all’alba, migliaia di persone si sono radunate in silenzio, con candele accese e cartelli con scritte come “Grazie, papa Francesco” e “La tua luce brilla ancora”.
A cura di Martina Russo
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